AIUTO TESI DI LAUREA: consigli utili per iniziare la stesura del lavoro

AIUTO TESI DI LAUREA: consigli utili per iniziare la stesura del lavoro

a cura di Salvis Juribus ad maiora!

Per tesi di laurea si intende un elaborato scritto, originale, nel quale lo studente espone i risultati di una ricerca su un tema prescelto.

Solitamente le tesi si distinguono in compilative e sperimentali.

Una tesi si può definire compilativa quando si basa esclusivamente sulla ricerca bibliografica, senza aggiungere i risultati di indagini personali sulle fonti: questo è sostanzialmente il caso delle tesi triennali.

La tesi si può invece definire sperimentale – e questo è il caso delle tesi della laurea specialistica – quando affianca al lavoro bibliografico anche l’analisi di una o più fonti, edite o inedite: fonti e storiografia andranno studiate e discusse in maniera tale da giungere a risultati originali.

Tuttavia anche nel caso di un elaborato di natura compilativa, è importante ricordare che scrivere una tesi non è soltanto un mero lavoro di raccolta e sistemazione delle fonti trovate sull’argomento, ma è anche e soprattutto un lavoro che richiede uno sforzo intellettivo ulteriore, che consiste nella individuazione di una “tesi” sullo specifico argomento che si sta trattando.

Pertanto, se si tratta di tesi compilativa, è opportuno fornire sul tema oggetto della dissertazione, diversi punti di vista, scegliendo di avvalorarne uno, o magari proponendo il proprio originale punto di vista.

In entrambi i casi è necessario spiegare, argomentare e motivare sempre le proprie asserzioni. Se si tratta di tesi sperimentale invece, sarà importante indicare preliminarmente la metodologia seguita, onde evidenziare l’attendibilità dei risultati ottenuti, in quanto questi ultimi derivano da statistiche, analisi o esperimenti condotti in laboratorio.

In entrambi i casi, anche se rappresentano la parte più esigua dell’intero lavoro, le conclusioni svolgono un ruolo assolutamente rilevante, in quanto esse rappresentano il punto di arrivo della ricerca e contengono le conseguenze logiche delle precedenti riflessioni.

Alle conclusioni potrà essere dedicato uno specifico capitolo (ed è preferibile se si tratta di tesi sperimentale) oppure soltanto un paragrafo conclusivo, stando molto attenti a non ripetere ciò che si è scritto, per pagine e pagine, in precedenza.

Le conclusioni vanno sostanzialmente, a “chiudere il cerchio”, ossia a mostrare come i risultati raggiunti, siano il frutto coerente delle teorie di partenza e, dall’altro, le rafforzino, aggiungendo qualcosa in più.

Insomma, è fondamentale tenere bene a mente che una tesi di laurea, come qualunque lavoro scientifico, ha senso se non è fine a sé stessa, e se offre nuovi spunti di discussione e apre nuove piste da seguire a chi, in futuro, vorrà occuparsene.

Ad maiora! vi accompagnerà passo dopo passo nel percorso di preparazione della vostra Tesi di Laurea.

Il nostro team di collaboratori vi supporterà in ogni fase del lavoro a cominciare dalla ricerca bibliografica fino alla stesura completa dell’elaborato.

Cosa aspetti?

Consulta i nostri servizi e richiedi un preventivo gratuito!


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.
Salvis Juribus è la prima piattaforma online di legal social journalism che ti permette di scrivere articoli e guadagnare. L’iscrizione è gratuita e la tua retribuzione è basata su criteri meritocratici: i compensi, infatti, sono collegati al numero di utenti che leggono i tuoi contenuti. Più il tuo articolo è letto, più le tue possibilità di guadagno aumentano. Salvis Juribus non è solo una semplice piattaforma online, ma è una Rivista scientifica (ISSN: 2464-9775) che vanta un ampio network di cultori della materia giuridica. La presenza dell’ISSN consente di attribuire ai contributi presenti nella Rivista criteri di scientificità (L. 1/2009). La Rivista è, inoltre, inserita all’interno del portale ROAD patrocinato dall’UNESCO come portale scientifico open access. I contributi possono essere, quindi, presentati per la valutazione nei concorsi pubblici o in ambiente accademico.

Articoli inerenti