BANCOMAT: nessun risarcimento se catturato dallo sportello
Arbitro Bancario Finanziario, Collegio di Roma, 6 febbraio 2015, n. 921
a cura della redazione di Salvis Juribus
Il fatto
Il ricorrente esponeva di essersi recato presso lo sportello automatico dell’intermediario al fine di effettuare un prelievo. La carta veniva però ritirata automaticamente dall’ATM senza l’erogazione della somma richiesta e veniva riconsegnata nella tarda mattinata del giorno seguente.
Il ricorrente lamentava di aver perciò subito un danno da stress e disagio, in quanto, non potendo disporre delle somme necessarie per affrontare la giornata dovette farsi prestare del denaro e si è recò in ritardo a lavoro, perdendo la retribuzione di mezza giornata.
A seguito di reclamo, però, la banca rifiutava di risarcire il ricorrente per i danni subiti.
La decisione
Il Collegio ha rilevato che, pur prescindendo dall’incertezza sulla causa delle circostanze lamentate dal ricorrente, manca comunque qualsiasi prova che il ricorrente abbia sostenuto un danno economico.
Per quanto riguarda, poi, il lamentato danno esistenziale per stress e disagio causato dalla indisponibilità dello strumento di pagamento per 24 ore, il Collegio riportandosi all’insegnamento della Suprema Corte (Cass. Sez. Un. 11.11.2008 n. 26972) ha escluso che esso possa essere risarcibile.