Chiarimenti sul Bonus baby sitter: a chi spetta ed in quale misura
Con la finalità di fronteggiare l’emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19, il Governo mediante i Decreto “Cura Italia” ha stanziato circa 700 milioni di euro per la realizzazione di misure straordinarie e delle agevolazioni disposte dal Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e dal Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.
Ebbene, il decreto in vigore dal 17 marzo 2020 e la successiva circolare Inps del 24 Marzo 2020 n. 24 prevedono, tra le altre misure, in alternativa al congedo familiare la possibilità per le famiglie di usufruire di voucher con la finalità di sostenere i costi di baby sitting affrontati a causa della chiusura degli istituti scolastici.
Nella medesima circolare sono fornite indicazioni in merito ai requisiti, alla misura del beneficio, alle modalità di compilazione della domanda e all’ erogazione del bonus.
La richiesta di sostegno può essere inoltrata dalle famiglie con prole inferiore agli anni 12 e per un importo mensile complessivo a famiglia di 600 euro, o fino a 1000 euro per gli operatori sanitari ed i ricercatori, che si tradurrà in vouchers virtuali del valore di 10 euro l’ora.
Requisiti per inoltrare la richiesta: entrambi i coniugi lavoratori; figli inferiori ai 12 anni; baby sitter regolarmente assunta.
Categoria di lavoratori ammessi al bonus: – lavoratori dipendenti del settore privato; – lavoratori iscritti alla gestione separata ai sensi dell’art. 2 co. 35 L. 335/95; – lavoratori autonomi iscritti all’Inps, previa comunicazione alle rispettive classi previdenziali; – lavoratori dipendenti nel settore sanitario pubblico o privato accreditato.
Modalità di presentazione della domanda: WEB – consultando la pagina www.inps.it – sezione “Servizi online” > “Servizi per il cittadino” > autenticazione con il PIN dispositivo (oppure SPID, CIE, CSN) > “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby- sitting”; CONTACT CENTER INTEGRATO – numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante); PATRONATI – attraverso i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.
I vouchers possono essere fruiti tramite l’acquisto del Libretto famiglia Inps, pertanto è necessario registrarsi tempestivamente come utilizzatori di libretto Famiglia sul sito INPS secondo la seguente modalità: prestazioni occasionali > “Libretto Famiglia.
Risulta agevole intuire che anche i soggetti che prestano i servizi di baby-sitting, devono registrarsi come prestatori sulla piattaforma dell’INPS dedicata alle Prestazioni occasionali esercitando “l’appropriazione” delle somme nell’ ambito di tale procedura.
Altresì, giova rammentare che il fondo Inps è limitato. Invero, le domande verranno acquisite in relazione all’ ordine cronologico di presentazione delle stesse fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Pertanto le istanze in esubero saranno disposte in stand by in attesa dell’eventuale stanziamento di ulteriori risorse.
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