Ricorso Medicina senza test: l’avv. Romano vince ancora a Chieti

Ricorso Medicina senza test: l’avv. Romano vince ancora a Chieti

L’avv. Giacomo Romano ha ottenuto l’iscrizione di centinaia di studenti provenienti da Corsi affini o da Università estere presso i CdLM in Medicina e Chirurgia ed Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti, previa convalida degli esami già sostenuti e con esonero dal sostenimento del test d’ingresso.

Invero, già nell’anno 2020, il T.A.R. Pescara ha annullato il bando per trasferimenti adottato dall’Università ritenendo fondate le censure sollevate dall’avv. Romano circa la natura palesemente discriminatoria dell’atto in specie sul requisito del numero minimo di crediti formativi per accedere ai Corsi. Nello stesso tempo i Giudici hanno ordinato all’Ateneo di adottare <<…criteri generali e astratti valevoli per tutti i candidati e corsi di laurea con crediti riconoscibili…>>.

Tuttavia, in seguito all’annullamento giudiziale del bando per trasferimenti, l’Ateneo teatino non ha mai effettuato una idonea e verificabile ricognizione dei posti disponibili sugli anni di corso successivi al primo evitando, in tal modo, di esplicitare in modo veritiero, chiaro ed intellegibile il parametro dell’offerta formativa, come pure giudizialmente accertato in numerose pronunce (Ricorso Medicina, l’avv. Giacomo Romano stravince: la d’Annunzio deve rifare tutto | Salvis Juribus).

Proprio a causa della perdurante inottemperanza agli ordini giudiziali più volte è stata ordinata l’iscrizione ad anno successivo al primo di studenti provenienti da Corsi affini o da Università estere, previa ricognizione del numero dei crediti formativi posseduti o acquisiti nelle more (Università di Chieti, l’avv. Romano vince: da Infermieristica a Medicina senza test | Salvis Juribus).

Recentemente, poi, è stata compiuta una nuova istruttoria dalla quale è emersa una pacifica disponibilità di posti presso l’Ateneo di Chieti. Così, i Giudici hanno affermato che: <<…per i posti che si sono liberati negli anni successivi l’Università deve bandire avvisi annuali, prevedendo criteri basati solo sul curriculum precedente degli aspiranti al trasferimento (quindi senza alcuna riserva o preferenza per coloro che sono stati ammessi attraverso la graduatoria di accesso al primo anno, che “possono” essere ammessi alla valutazione, ma non godono di alcun vantaggio)…>>.

Si tratta di una vittoria importantissima poiché chiarisce molto bene che l’ammissione ad anni successivi al primo non può avvenire sulla base della graduatoria di merito del concorso di accesso al primo anno, ma sulla base di autonomo e diverso bando annuale che deve valutare i crediti formativi raggiunti ai fini della iscrizione ad anni successivi.

Quindi anche gli studenti ammessi al primo anno a seguito del superamento del test d’ingresso, se fanno domanda di ammissione ad anni successivi al primo, devono concorrere con tutti gli altri che ne fanno domanda per trasferimento da altri Atenei o da altri corsi di laurea, altrimenti si vanificherebbe tutta la giurisprudenza maturata in materia, secondo cui la selezione pubblica nazionale è funzionale solo alla iscrizione al primo anno e non agli anni successivi.

Ad oggi, considerata l’esistenza di posti disponibili, è dunque possibile presentare istanza di immatricolazione a Medicina/Odontoiatria ad anni di corso successivi al primo anche se l’Ateneo non ha pubblicato uno specifico bando per trasferimenti.

 

Esiste un forte squilibrio tra fabbisogno ed offerta formativa” – afferma l’avv. Romano – “Da anni sostengo che i metodi di selezione sono inadeguati e che i posti disponibili vengono calcolati volutamente male dagli Atenei. Questi coraggiosi provvedimenti rendono Giustizia obbligando le Università ad immatricolare studenti che hanno dimostrato “sul campo” di essere meritevoli”.

Chi può richiedere l’immatricolazione?

Possono immatricolarsi a Medicina tutti gli studenti iscritti, laureandi o laureati in uno dei seguenti corsi di laurea: Odontoiatria, Veterinaria, Chimica, Farmacia, Biologia, Infermieristica, Scienze infermieristiche, Scienze biologiche, Biotecnologie della salute, Biotecnologie mediche e farmaceutiche, molecolare e industriale, Chimica e tecnologia farmaceutica e, in generale, tutti coloro che hanno sostenuto esami convalidabili nel percorso didattico di Medicina/Odontoiatria.

È, quindi, necessario poter convalidare nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia/Odontoiatria e Protesi Dentaria almeno un esame di profitto.

Il nostro Studio è pronto ad assistervi. Invieremo una richiesta alla Segreteria studenti di Medicina /Odontoiatria della Facoltà in cui ci si vuole immatricolare, allegando il piano di studi e chiedendo una valutazione della carriera universitaria ai fini dell’immatricolazione ad anni successivi al primo. In caso di rigetto della richiesta, agiremo in giudizio per ottenere l’iscrizione a Medicina/Odontoiatria senza test d’ingresso.

Come posso aderire al ricorso?

Per ricevere un parere gratuito circa l’opportunità di procedere con l’azione è necessario inviare una e-mail all’indirizzo info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Immatricolazione o Trasferimento anni successivi al primo”.

È necessario allegare l’autocertificazione degli esami sostenuti e/o della laurea già conseguita comprensiva dell’elenco di tutti gli esami, con relative votazioni, CFU e SSD (l’autocertificazione deve essere scaricata già pre-compilata dalla Segreteria online del proprio Ateneo).


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.

Avv. Giacomo Romano

Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.

Articoli inerenti