Ricorso Concorso 250 Funzionari Amministrativi: pubblicata la (illegittima) graduatoria
È stato finalmente pubblicato l’elenco dei partecipanti che hanno superato la prova preselettiva del concorso pubblico per l’assunzione di 250 Funzionari Amministrativi – Ministero Interno. Sono stati ammessi a sostenere le prove scritte 809 candidati che hanno risposto correttamente ad almeno 80 delle domande incluse nel questionario a risposta multipla, composto da 90 quesiti individuati dalla Commissione esaminatrice.
Clicca qui per scaricare l’elenco dei partecipanti che hanno superato la prova preselettiva e che, pertanto, risultano ammessi a sostenere le prove scritte unitamente ai candidati portatori di handicap con invalidità uguale o superiore all’ 80% ai sensi dell’articolo 20, comma 2 bis, della legge n. 104/92.
Come già annunciato, lo Studio ritiene che la previsione di una soglia così elevata (80/90 cioè 8,8/10) sia del tutto arbitraria ed illogica poiché, come più volte affermato dalla giurisprudenza, la prova preselettiva non è volta a saggiare le conoscenze dei candidati, avendo come fine solamente quello di operare una prima selezione dei candidati in modo da assicurare lo snellimento e la stessa regolarità delle procedure concorsuali.
Invece, in questo concorso la prova preselettiva è stata al contrario utilizzata come se si trattasse di una vera e propria prova di concorso, in maniera ancor più irragionevole poiché lo stesso bando ha stabilito, invece, per il superamento delle successive prove scritte ed orali un punteggio di gran lunga inferiore, pari a 70/100 (cioè 7/10). Riteniamo, pertanto, che l’esigenza di ridurre il numero dei partecipanti alle prove del concorso, invero, avrebbe potuto essere soddisfatta prevedendo per il superamento della preselettiva – nel rispetto della legge – una percentuale diversa, quantomeno non maggiore di quella richiesta per superare le vere e proprie prove del concorso!
Lo Studio Legale ritiene, infine, che la prova preselettiva sia comunque da ritenersi illegittima anche alla luce delle tante segnalazioni ricevute dai candidati, i quali hanno evidenziato che le schede anagrafiche e le schede risposte fornite durante la prova sono state consegnate al personale addetto al ritiro prive di busta, circostanza molto grave che ha indiscutibilmente leso la sicurezza e la segretezza del concorso.
Riteniamo, quindi, che possano proporre ricorso al T.A.R. tutti i candidati che hanno conseguito un punteggio pari o uguale a quello previsto per l’ammissione alla fase orale. In particolare, tutti i candidati che hanno raggiunto il punteggio di 63/90 (cioè 7/10) dovrebbero – e ne siamo convinti – avere accesso alla prova scritta. Ed è proprio quello che lo Studio chiederà per i propri assistiti attraverso la proposizione del ricorso.
Tutti i candidati, indipendentemente dal punteggio ottenuto, potranno contattare il nostro Staff inviando una e-mail all’indirizzo info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Ricorso Funzionari Amministrativi”. Per rimanere aggiornato sulle novità clicca Mi piace sulla nostra pagina Facebook.
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Adesioni aperte fino al 16 ottobre 2017
Scarica i moduli di adesione al ricorso cliccando qui
Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
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Avv. Giacomo Romano
Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.