Scorrimento 1.851 AA Polizia Stato, pubblicato il decreto-caos: indispensabile il ricorso
È stato pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale il decreto del Capo della Polizia che dà avvio al procedimento finalizzato all’assunzione di 1.851 allievi agenti mediante scorrimento dalla graduatoria dei c.d. civili. Il procedimento si concluderà entro il termine del giorno 2 agosto 2019, con la convocazione dei soggetti interessati per l’avvio al corso di formazione.
È un caos e non c’è più tempo per aspettare! Infatti, l’Amministrazione ha già escluso dalla procedura tutti i candidati che hanno compiuto 26 anni, anche tenendo conto del diritto all’elevazione.
Tali soggetti sono stati inseriti nella Tabella B
Per i candidati che non possono considerarsi certamente esclusi dalla procedura di assunzione, l’Amministrazione sta invece procedendo alla verifica dei nuovi requisiti richiesti.
Tali soggetti sono stati inseriti nella Tabella C
Si tratta di soggetti che potrebbero rientrare nei nuovi requisiti predisposti dall’Amministrazione se: a) hanno prestato in passato servizio militare, con conseguente elevazione del limite di età fino ad un massimo di tre anni; b) hanno acquisito il diploma di scuola superiore prima del 1 gennaio 2019.
In prima applicazione, tale verifica sarà effettuata con riguardo ai soggetti che alla prova scritta hanno conseguito una votazione compresa nella fascia 9,50-8,875 decimi.
In data 23 aprile 2019, e con successivo decreto del Capo della Polizia, i candidati ritenuti idonei saranno convocati per l’accertamento dell’efficienza fisica e dell’idoneità fisica, psichica e attitudinale.
Adesso la battaglia si sposta nelle aule di Giustizia, come più volte ribadito dall’avv. Giacomo Romano. Salvis Juribus Law Firm sta avviando una serie di azioni giudiziarie differenziate per categoria (es. civile, VFP1 in servizio/congedo, VFP4 in servizio/congedo) e per punteggio riportato alla prova scritta (rientrante o meno nel range di sbarramento), per tutelare al meglio tutte le diverse tipologie di candidati direttamente lesi da questa legge ingiusta.
Pretendiamo, infatti, che gli esclusi vengano ammessi alle prove di efficienza fisica per essere valutati secondo criteri meritocratici e non in virtù di un nuovo ed ingiusto criterio anagrafico applicato retroattivamente in violazione di un bando di concorso! Stop agli abusi di potere. Basta alle raccomandazioni.
Come aderire al ricorso collettivo al TAR
Aderire alla nostra azione collettiva è semplicissimo. È possibile aderire da tutta Italia inviando la documentazione (scaricabile in fondo alla pagina) debitamente scansionata e comprensiva degli allegati all’indirizzo e-mail info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “ Adesione Scorrimento Allievi Agenti Polizia 2019”.
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Adesioni aperte fino al 30 aprile 2019 (Termine non prorogabile)
Scarica i moduli di adesione al ricorso cliccando qui
Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
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Avv. Giacomo Romano
Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.