Ricorso INPS 2017: il TAR Lazio ammette al concorso un candidato senza certificato B2

Ricorso INPS 2017: il TAR Lazio ammette al concorso un candidato senza certificato B2

Oggi, 18 dicembre 2017, il T.A.R. Lazio, in persona del Presidente Giuseppe Sapone, ha ammesso un ricorrente, privo della certificazione di inglese di livello B2, a presentare la domanda di partecipazione al Concorso indetto dall’Inps per titoli ed esami a n. 365 posti di analista di processo – area C, posizione economica C1.

Come noto, l’Inps ha imposto – in palese violazione delle legge – ai fini della partecipazione al concorso una <<certificazione – in corso di validità – di conoscenza della lingua inglese, pari almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento, rilasciata da uno degli enti certificatori riconosciuti dal decreto n. 118 del 28 febbraio del Ministero dell’Università e della Ricerca – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione – Direzione generale per il personale scolastico>>.

Tale imposizione – di per sé assurda – ci sembra ancora più odiosa ed arbitraria poiché l’Ente, nel disciplinare i contenuti delle prove selettive, ha previsto che la prova scritta “oggettivo-attitudinale” consisterà in una <<serie di quesiti a risposta multipla di carattere psicoattitudinale, logica, competenze linguistiche ed informatiche, cultura generale>>.

Quindi, se le competenze linguistiche saranno già oggetto di accertamento durante la prova scritta oggettivo-attitudinale non si comprende perché debbano essere possedute e certificate (tra l’altro, anche da Enti privati) prima dell’inizio della procedura concorsuale!

Ebbene, chiamato a pronunciarsi su tali incongruenze, il TAR Lazio ha ritenuto meritevole il ricorso e <<per l’effetto ammette la ricorrente a presentare la domanda di partecipazione al Concorso indetto dall’ Inps per titoli ed esami a n. 365 posti di analista di processo – area C, posizione economica C1. A tal fine l’Inps dovrà adottare tutte le misure necessarie ad assicurare la presentazione della domanda e ad ammettere con riserva la ricorrente a partecipare alle prove concorsuali se in possesso di tutti gli altri requisiti richiesti ad accezione di quello contestato con il presente gravame>>.

Si tratta di una autorevole ed importante conferma da parte del Giudice Amministrativo che ci rende ancora più convinti della bontà delle censure sollevate.

Ciò posto, lo Studio legale offre a tutti i soggetti interessati a partecipare al suddetto concorso e privi della certificazione di lingua inglese di livello B2 la possibilità di ottenere un provvedimento giudiziale che disponga l’ammissione con riserva a partecipare alle prove concorsuali.

Tutti i candidati interessati alla proposizione del RICORSO INDIVIDUALE potranno contattare il nostro Staff inviando una e-mail all’indirizzo ricorsoinps@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Ricorso Individuale INPS 2017”. Per rimanere aggiornato sulle novità clicca Mi piace sulla nostra pagina Facebook.

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Adesioni aperte fino al 22 dicembre 2017

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Avv. Giacomo Romano

Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.

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