Iscrizione a Medicina senza test: ancora successi per l’avv. Giacomo Romano contro l’Università di Chieti

Iscrizione a Medicina senza test: ancora successi per l’avv. Giacomo Romano contro l’Università di Chieti

Nelle ultime setttimane l’avv. Giacomo Romano ha ottenuto altre importanti vittorie contro l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara riuscendo a far immatricolare ad anni successivi al primo del Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia,  senza sostenimento del test d’ingresso, oltre dieci studenti già iscritti o laureati in diversi Corsi di Laurea affini (Infermieristica, Scienze Biologiche, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Biotecnologie, Farmacia, etc)

Tra i nuovi immatricolati senza test d’ammissione anche due studenti già iscritti a Medicina presso l’Università Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana (Albania), finalmente rientrati in Italia mediante trasferimento all’Università di Chieti.

Come oramai noto, dal mese di dicembre 2019 l’avv. Romano sta, infatti, ottenendo una serie di importanti successi nella delicata materia dei trasferimento universitari.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo ha sostenuto con forza la nostra tesi affermando che il test d’ingresso <<…può riguardare solo coloro che provengono dalle scuole superiori e non quelli che provengono da un percorso universitario affine e riconoscibile in qualche esame sul piano dei crediti formativi…>> e che <<il rendimento universitario effettivo è senz’altro una prova di idoneità e meritevolezza a seguire i corsi concreta, specifica ed effettiva e quindi di valenza prognostica superiore rispetto all’accertamento delle conoscenze maturare nelle scuole superiori>>.

Forte dei successi ottenuti, l’avv. Romano sta quindi portando avanti la battaglia di civiltà contro il test d’ingresso per il trasferimento su anni successivi al primo delle facoltà a c.d. numero chiuso.

Molti Atenei, purtroppo, dichiarano una disponibilità di posti nettamente inferiore rispetto alle reali capacità ricettive: è il caso, appunto, dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti dove l’avvocato Giacomo Romano è riuscito a far immatricolare moltissimi studenti, ben oltre le disponibilità ufficialmente dichiarate dall’Ateneo (del tutto irrisorie).

Solo recentemente, nel mese di aprile, abbiamo conseguito importanti provvedimenti di immatricolazione per studenti già iscritti e/o laureati ai Corsi di Laurea in InfermieristicaTecniche Audiometriche e Bioinformatica presso altri Atenei.

Nel mese di maggio 2020 l’ennesimo successo – ottenuto in appena un mese – che ha consentito ad un altro nostro Assistito, già laureato in Scienze Biologiche, di accedere finalmente a Medicina previa convalida degli esami già sostenuti e senza dover sostenere il test d’ingresso.

La scusa delle inadeguata ricettività strutturale – spesso usata dalle Università a difesa del numero chiuso – non regge più. Del resto, la normativa attuale consente una più efficace ed economica didattica a distanza, utile a sostituire, almeno per i primi quattro anni del corso di laurea, se unita ad idonea dotazione tecnologica, la frequenza a lezioni ed esercitazioni in modalità frontale.

La tesi sostenuta con forza dall’avv. Giacomo Romano è oramai una realtà e tantissimi studenti provenienti da svariati Corsi di Laurea affini hanno già ottenuto l’immatricolazione alla Facoltà di Medicina senza sostenere alcun test d’ingresso. I Tribunali Amministrativi Regionali di tutt’Italia si sono già espressi appoggiando le nostre tesi (Ancona, Campobasso, Catania, Catanzaro, Milano, Napoli, Roma, Pescara).

Queste coraggiose sentenze ristabiliscono la Giustizia” – afferma l’avv. Romano – “Si tratta di principi già esistenti che le Università devono rispettare, anche considerato il preannunciato aumento di ulteriori 2000 posti per il prossimo a.a. nelle facoltà ad accesso programmato. L’offerta formativa in Italia è, infatti, sottostimata e l’attuale emergenza Covid-19 ha evidenziato carenze del personale medico anche dal punto di vista sociale ed occupazionale che impongono certamente un ripensamento anche sul numero chiuso e sul funzionamento della Facoltà di Medicina”.

Chi può richiedere l’immatricolazione?

Possono immatricolarsi a Medicina tutti gli studenti iscritti, laureandi o laureati in uno dei seguenti corsi di laurea: Odontoiatria, Veterinaria, Chimica, Farmacia, Biologia, Infermieristica, Scienze infermieristiche, Scienze biologiche, Biotecnologie della salute, Biotecnologie mediche e farmaceutiche, molecolare e industriale, Chimica e tecnologia farmaceutica e, in generale, tutti coloro che hanno sostenuto esami convalidabili.

È necessario poter convalidare nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia almeno un esame di profitto.

Il nostro Studio è pronto ad assistervi. Invieremo una richiesta alla Segreteria studenti di Medicina della Facoltà in cui ci si vuole immatricolare, allegando il piano di studi e chiedendo una valutazione della carriera universitaria ai fini dell’immatricolazione ad anni successivi al primo. In caso di rigetto della richiesta, agiremo in giudizio per ottenere l’iscrizione a Medicina senza test d’ingresso.

Come posso aderire al ricorso?

Aderire alla nostra azione è semplicissimo. Basta inviare la documentazione (scaricabile in fondo alla pagina) debitamente scansionata e comprensiva degli allegati all’indirizzo e-mail info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Immatricolazione o Trasferimento anni successivi al primo”.

Contatta il nostro Staff per avere qualsiasi tipo di informazione al riguardo e ricevere un parere gratuito circa l’opporunità di procedere con il ricorso.

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Scarica i moduli di adesione al ricorso cliccando qui


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Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
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Avv. Giacomo Romano

Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.

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