Romania, avvocati stabiliti: le Sezioni Unite sul punto

Possono essere riconosciuti in Italia, ai fini dell’iscrizione nell’elenco degli avvocati stabilizzati, i soli titoli di Avokat rilasciati dalla UNBR (Uniunea Nationala a Barourilor din Romania Baroul Bucaresti), con sede in Bucarest, Palatul de Justitie.

A chiarirlo sono, questa volta, direttamente le Sezioni Unite della Cassazione (ordinanza n. 6464/16 depositata il 4 aprile).

I titoli rilasciati da organi diversi, nella fattispecie dalla UNBR (Uniunea Nationala a Barourilor din Romania Baroul Bucaresti, struttura BOTA), non sono idonei a tale scopo.

Il Consiglio dell’Ordine competente disponeva la cancellazione del ricorrente sulla scorta di una nota ricevuta dal Ministero della Giustizia della Romania secondo cui la struttura che aveva rilasciato il titolo di Avokat non poteva ritenersi abilitata.

Ebbene, secondo gli Ermellini, l’accertamento fatto dal Ministero della Giustizia e comunicato con nota ufficiale, doveva ritenersi vincolante, atteso che le informazioni provenienti dall’autorità competente della Romania nell’ambito del sistema IMI (Internal Market Information System) rivestono carattere ufficiale.

Il CNF, pertanto, legittimamente ha proceduto alla rimozione d’ufficio dall’elenco degli avvocati stabilizzati poiché sussiste l’interesse pubblico alla rimozione della iscrizione nell’albo professionale dei soggetti privi di titolo abilitante allo svolgimento della professione.

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