Obbligazioni solidali ed efficacia della sentenza (Tesi di laurea)

Obbligazioni solidali ed efficacia della sentenza

di Giovanni Sicignano

Il lavoro di tesi verte sull’efficacia della sentenza nell’ambito delle obbligazioni solidali.

Dopo una breve disamina dell’istituto delle obbligazioni solidali, il lavoro si è sviluppato intorno all’efficacia riflessa del giudicato (in particolar modo del giudicato tributario).

Infatti è tuttora aperto il dibattito intorno all’esistenza dell’efficacia riflessa della sentenza: la dottrina e la giurisprudenza maggioritaria negano l’esistenza dell’efficacia riflessa.

Tuttavia, vi sono alcune norme del codice civile (art. 1306 secondo comma c.c, art. 1485 C.C e art. 1595 c.c) che lasciano aperto uno spiraglio per l’esistenza dell’efficacia riflessa del nostro ordinamento. L’art. 1396 secondo comma, in particolare, permette l’estensione degli effetti favorevoli della sentenza ottenuta dai condebitori solidali che hanno agito in giudizio anche nei confronti dei condebitori che siano rimasti inerti. Viceversa gli effetti sfavorevoli della sentenza non si estendono ai condebitori che siano rimasti inerti.

In materia processuale questa norma assume molta rilevanza poiché permette ai condebitori che non abbiano avuto conoscenza del processo di giovarsi degli effetti favorevoli della sentenza. Questa norma, inoltre, come è stato analizzato nel lavoro di tesi pone diverse problemi nell’ambito tributario a causa della facoltà di notifica dell’avviso di accertamento concesso al fisco.

Sono stati esaminati anche i profili critici dei limiti elaborati dalla giurisprudenza tributaria e è stato esaminato un caso pratico nell’ultimo capitolo.

         

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