Schema del nuovo atto di pignoramento alla luce del Decreto Banche

Schema del nuovo atto di pignoramento alla luce del Decreto Banche

TRIBUNALE CIVILE DI ____________

Sezione ___________                                                         Giudice_____________

R. G. n. ___________

ATTO PER PIGNORAMENTO IMMOBILIARE EX ART. 4 D.L. 59/2016

         Tizio, cod. fiscale __________, elettivamente domiciliato in ______, alla via _______ed al n. _________e presso l’avv.  _________ che lo rappresenta e difende per procura in calce all’atto di precetto

(o a margine dello stesso)

PREMESSO

  • di avere notificato in data _________ atto di precetto con il quale ha intimato Caio, residente in _________, alla via _____ ed al n. ______, di pagare la somma di € _________, oltre le spese successive e di cui è creditore in forza di atto di precetto su decreto ingiuntivo;

  • che è inutilmente trascorso il termine di dieci giorni dalla notifica del suddetto precetto;

DICHIARA

 di voler sottoporre a pignoramento i seguenti immobili di proprietà di  Caio, aventi rendita catastale di € _______ e distinti presso l’Agenzia del Territorio di _______, confinanti con _______, unitamente a frutti, accessori e pertinenze dello stesso, nessuna esclusa, così come segue:

  • Fabbricato sito in ___________, Località _______ n. _____, distinto in catasto al N.C.E.U. del Comune di ________, al foglio part. ________, Cat. _____, intestato a _________, C.F. ______________;

  • Fabbricato sito in ___________, via __________ n. _______, distinto in catasto al N.C.E.U. del Comune di ________, al foglio part. ________, Cat. _____, intestato a _________, C.F. ______________.

Luogo e data

Avv. ________________

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VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE

 

Ritenuto quanto sopra, io sottoscritto, dr. ________, Ufficiale giudiziario addetto al Tribunale di _________, ad istanza dell’Avv. __________, quale procuratore del Sig. Tizio, visto il titolo esecutivo costituito dal decreto ingiuntivo n. __________, munito di formula esecutiva il __/__/___ e notificato al debitore il __/__/___, contestualmente, ma precedentemente, all’atto di precetto, giusto il disposto di cui all’art. 479 c.p.c.,

INGIUNGO

 a Caio, residente in ________, alla via ________ed al n. _____, c.f. ________ di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito, per cui si procede, gli immobili sopra descritti ed i frutti, accessori e pertinenze di esso, come sopra indicati.

Si rivolge al debitore Sig. Caio espresso

INVITO

ad effettuare presso la Cancelleria del giudice dell’esecuzione la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il giudice competente per l’esecuzione e con avvertimento che, in mancanza o in caso di irreperibilità presso la residenza dichiarata o il domicilio eletto, le successive notifiche o comunicazioni a lui dirette saranno effettuate presso la Cancelleria del medesimo giudice.

Si rivolge, altresì, espresso

AVVERTIMENTO

che ai sensi dell’articolo 495 c.p.c., può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari all’importo dovuto al creditore pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese, oltre che delle spese di esecuzione, sempre che, a pena di inammissibilità, sia da lui depositata in cancelleria, prima che sia disposta la vendita o l’assegnazione a norma degli articoli 530, 552 e 569 c.p.c., la relativa istanza unitamente ad una somma non inferiore ad un quinto dell’importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento e dei crediti dei creditori intervenuti indicati nei rispettivi atti di intervento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve essere data prova documentale.

Inoltre, si avverte che, a norma dell’articolo 615 c.p.c., secondo comma, terzo periodo, l’opposizione è inammissibile se è proposta dopo che è stata disposta la vendita o l’assegnazione a norma degli articoli 530, 552 e 569 c.p.c., salvo che sia fondata su fatti sopravvenuti ovvero che l’opponente dimostri di non aver potuto proporla tempestivamente   per   causa   a   lui   non imputabile.

A richiesta dell’Avv. _________, nella sua qualità di difensore di _______, ho

NOTIFICATO

il presente atto a Caio, residente in ­­­­­­_______alla via _______ed al n. _____ c.f ______come anche  sopra generalizzato, lì recandomi e consegnando dello stesso copia conforme all’originale a mani di _______ .

Luogo e data                                                                                                                                                       Firma

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Maria Giovanna Bloise

Consulente Legale
Consegue la Laurea Magistrale in Giurisprudenza nel Marzo 2014 presso l’Università degli Studi della Calabria, discutendo una tesi in Diritto Civile, dal titolo: “I limiti temporali al Diritto di Proprietà: La Proprietà temporanea”. Concluso il percorso didattico, si iscrive al Registro dei Praticanti Avvocati dell’Ordine di Paola (CS), abilitandosi al patrocinio legale nel Maggio 2015 e completando la sua formazione giuridica nel diritto Civile e Penale, trattando tematiche tecniche di diritto Tributario, Bancario, Lavoro e Previdenza Sociale. Componente della redazione della rivista giuridica "Ratio Legis".

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